Quando una persona audace crea,
nasce un mondo.
Se amiamo gli audaci è perché spesso hanno risposte pertinenti alle questioni vitali del loro tempo. Se ci piace dire che « il mondo va dove lo portano gli audaci », è perché puntano su ciò che verrà, non per scommessa ma attraverso il processo che li ha portati dove sono oggi. Ognuna delle loro realizzazioni è fonte di ottimismo, nascono mondi e la società progredisce. Il nostro ruolo è distinguerli e integrarli nel nostro ecosistema, per offrire uno sbocco alla loro creatività, che altrimenti rimarrebbe infruttuosa.