Questa è la nostra storia.


In Edmond de Rothschild, siamo la settima generazione che si dedica anima e corpo al progresso, coltivando ricchezze e sogni. La creatività, le idee e l'immaginazione saranno sempre i migliori semi. La nostra storia è ricca di prove che una ricchezza è come un sogno: nasce, cresce, prende forma e si radica.
Le cinque frecce del designer Philippe Druillet, Château Clarke, Listrac-Médoc



Tutto inizia 
con un nome.

Il nome Rothschild appartiene a Mayer Amschel Rothschild che, già nel 1806, probabilmente inventò le forme moderne di gestione patrimoniale. Essere fedeli al Rothschild delle origini significa adottare i suoi principi di vita. Era inventivo e austero, circondato dalla ricchezza ma integro, immerso nel fasto principesco ma ogni sera tornava nel ghetto di Francoforte. Al centro di ogni tentazione, faceva prosperare la sua comunità senza mai abbandonarla. Due secoli e qualche anno dopo, siamo ancora guidati dalla sua convinzione che, in termini di ricchezza, esiste raramente un terreno sterile. Ogni vita, ogni sogno, può rivelarsi una terra rara dove la ricchezza mette radici, prospera e si perpetua, senza rinnegare i propri principi di vita.



Quando un nome precede un cognome simile, deve essere una forza.

Se la creatività avesse un nome, sarebbe Edmond. La finanza è antica, ha assunto molte forme, ma in questa famiglia, ogni volta che è stata incarnata da un Edmond o messa in pratica da coloro che seguono e mantengono i loro valori, ha sviluppato un rapporto diverso con il denaro. I suoi interessi sembrano infiniti, spaziando dalla salute alla ricerca scientifica, dall'edilizia sociale alle arti, dall'assistenza sociale all'istruzione. La finanza, presso Edmond de Rothschild, è sempre stata in sintonia con questo spirito. Ha sostenuto progetti e si è allineata con ciò che la sua epoca aveva di più inventivo, creativo e virtuoso. Diventando sensibile, la finanza ha dimostrato di poter far progredire il mondo, compiendo un'opera utile.


Sito in corso di bonifica, Pantin (Fondo Ginkgo)

Un approccio.

Da allora, siamo impegnati in questa cultura e la nostra creatività cerca di essere il più possibile legata a una visione. La finanza, oltre a semplici decisioni tecniche, è un movimento del mondo che ha senso solo se ciò che genera è benefico. Quando, nel 1960, Edmond de Rothschild divenne a sua volta pioniere di una pratica finanziaria, il private equity, per promuovere i nuovi settori dell'economia competitiva, rimase fedele ai valori originari dei Rothschild. La lista delle nostre iniziative è lunga: dal private aquity alla recente creazione del debito infrastrutturale; dalla finanza a impatto alle obbligazioni high yield, alla gestione delle coperture valutarie, fino alla multi-gestione alternativa. Abbiamo contribuito a molte innovazioni e continueremo a farlo.


Ospedale Fondazione Adolphe de Rothschild, Parigi

Una dedizione alla filantropia.


Pochi hanno dato tanto. Analogamente ai grandi filantropi americani, anche Edmond de Rothschild, figura di spicco in Europa, seppe investire e mettere la filantropia al servizio delle persone e del mondo.
Edmond de Rothschild, noto a molti come "Il Benefattore", era un visionario appassionato di arti e scienze, impegnato nella conoscenza, nell'educazione e nel cambiamento sociale innovativo.

Tra i numerosi esempi del suo impegno filantropico figurano la donazione al Museo del Louvre del tesoro di Boscoreale e di oltre 90.000 disegni di maestri come Leonardo da Vinci e Rembrandt, che portarono alla creazione del Dipartimento delle Arti Grafiche del Louvre. Fu promotore della creazione dell'Istituto di Biologia Fisico-Chimica nel 1927, che rivoluzionò la ricerca scientifica attraverso la collaborazione multidisciplinare e gettò le basi per il CNRS, l'organizzazione nazionale di ricerca della Francia. Sostenne numerose iniziative sociali, tra cui, insieme alla moglie, fondò il Toit Familial, un centro che forniva rifugio a giovani donne single che migravano in città, tra altri servizi.

Il suo lascito è stato portato avanti dalla famiglia, che, pur adattandosi ai bisogni in evoluzione di ogni generazione, ha preservato la tradizione filantropica stabilita da Edmond. Ciò includeva la fondazione dell'Ospedale della Fondazione Adolphe de Rothschild (HFAR) a Parigi e il sostegno all'associazione di protezione dell'infanzia OPEJ, creata originariamente per assistere i figli delle vittime delle deportazioni.

Ariane e Benjamin de Rothschild hanno onorato e modernizzato questo lascito, lanciando programmi innovativi come la Borsa di Studio Ariane de Rothschild, per costruire ponti culturali tra comunità diverse, in particolare – sebbene non esclusivamente – ebraiche e musulmane.

Oggi, Ariane de Rothschild guida la Filantropia della Famiglia Edmond de Rothschild, che comprende fondazioni di beneficenza in tutto il mondo che condividono la convinzione nel potere trasformativo degli agenti di cambiamento. Insieme, riflettono l'impegno della famiglia verso i valori stabiliti da Edmond fin dall'inizio: audacia, spirito imprenditoriale e attenzione per tutti.


Edificio Belvedere, quartiere di l'Étang, Ginevra

Il progresso.

Da tre secoli e sette generazioni, la nostra storia è quella del progresso attraverso la partecipazione al finanziamento di infrastrutture. Dalla prima impresa audace del tunnel sotto la Manica alle soluzioni di depurazione dei terreni, passando per il finanziamento della crescita in Africa e la realizzazione di progetti importanti, ogni giorno ci conferma che il progresso è una causa che merita di essere dedicata a una vita.


Frontone di Château de Prégny, Prégny

Familiare.

Molti usano questa parola e ne plasmano il significato. Tuttavia, la nostra proprietà è realmente e interamente familiare, qualcosa che è diventato estremamente raro. Quando la famiglia Benjamin de Rothschild ha ritirato Edmond de Rothschild (Suisse) SA dalla borsa nel 2019, ci ha dato quell'indipendenza assoluta, condizione necessaria per l'attuazione della nostra visione. Siamo una Maison impegnata, che mette il proprio nome al servizio di ciascuno, consapevole della responsabilità che ci appartiene.


Maxi Edmond de Rothschild, vincitore dell’Arkea Ultim Challenge - Brest

Il nostro cammino.

Il nostro passato è ricco, ma non è un trofeo. Non è la somma di ciò che ci precede, ma il percorso che abbiamo intrapreso e che ci ha plasmati così come siamo.
Questo cammino illumina quello che stiamo percorrendo. Ci impegna per ciò che gli dobbiamo. E se ogni giorno dobbiamo reinventarci, creare, innovare e sfidare tutte le idee preconcette, è perché questo è parte del cammino e della fedeltà al Rothschild delle origini.